Copertina di M&Ms, singolo dei WeAreSynthetic

WeAreSynthetic – M&Ms

Enrico Melis CostaAscolti, Singoli

Poche cose possono sfoggiare un manto di apparente innocenza come le caramelle: piacciono ai bambini, catturano con i loro colori e sono morbide, ma soprattutto zuccherose. Buffo però se si ricorda che gli alimenti a base di glucidi portano notoriamente rischi di grave assuefazione e, a volte, persino dipendenze. Due lati indissolubili dei quali, guarda caso, è il più oscuro a essere nascosto. 

Non per niente i da Sassari intitolano il nuovo singolo proprio “M&Ms”, citando quelle praline che (da buoni dolciumi) nascondono una crudele verità dietro la bugia zuccherata con cui si presentano, sorridendo come umanoidi (almeno in televisione). Ma l’allegoria non è per parlarci di pratiche scorrette dell’industria alimentare, bensì queste caramelle “con il loro rivestimento esterno dai molteplici colori e il cuore di cioccolato scuro, sono una metafora della violenza sentimentale”: relazioni colorate ad occhi esterni ma silenziose sull’oscurità, “fatta di situazioni conflittuali, violente e comportamenti passivo-aggressivi”.

Un tema assai delicato, che trova però sfogo nella struttura sonora del brano in una produzione sgargiante e al contempo malinconica, le cui melodie sognanti finiscono per accompagnare una ritmica fuzzy e martellante, quasi trascinate in un bizzarro incubo, lasciando spazio alla voce del narratore, immersa nell’effettistica neo-psych.

Il brano è stato pubblicato tramite l’etichetta Costello’s con la distribuzione di , ed è disponibile dallo scorso 24 maggio su tutti i principali servizi di streaming. Lo stesso giorno è anche uscito un video  ad accompagnare il singolo, che attraverso una coinvolgente stop-motion affronta le complesse tematiche in una maniera innocente, colorata e caramellosa.

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