In pausa dai Black Capricorn Fabrizio Monni (voce e chitarra) si è messo in proprio con il nuovo moniker Ascia, componendo, suonando, mixando e perfino disegnando l’artwork che impacchetta i cinque pezzi di Volume 1.
La demo non si discosta dalle sonorità Black Capricorn, ma ci propone un Monni che in versione one man band si diletta a pestare pesante sui piatti e a maltrattare le cinque corde. Il risultato ha poco di garbato, come una forma ricavata con la scure, ma così riuscito che sembra di ascoltare i Motorhead suonare doom.