Spesso si immagina l’identità come qualcosa che non viene erosa dall’incessante scorrere del tempo. In fondo è ciò che identifica oggetti o soggetti nel contesto delle infinite trasformazioni alle quali il mondo va incontro. Se fosse così, però, avremmo a che fare con identità fisse e spersonalizzanti. Identificarsi dovrebbe invece significare orientarsi, fissare un segno che sia un punto di riferimento per un nuovo viaggio. Così anche il territorio che si abita, con le sue peculiarità morfologiche e sonore, diventa parte di un’identità dinamica e viva. Va forse interpretato così il senso del Pedras et Sonus Jazz Festival 2023, che andrà in scena, nella sua versione autunnale, nelle giornate di venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre tra Mogoro, Pabillonis, Morgongiori e Villanovaforru.
La direttrice artistica, Zoe Pia (intervistata per Sa Scena da Simone La Croce), ha immaginato e concretizzato un percorso che parte con l’esibizione dei Balentia (biglietti a 1 euro), storica formazione rap sarda, al Caffè Gitano di Mogoro, che poi prosegue il sabato e la domenica con esibizioni, visite guidate e laboratori. La mattina del 14, a partire dalle 9:45, il gruppo Tenore S’Affuente di Ottana si esibirà nella bellissima cornice del Nuraghe Cuccurada di Mogoro, che potrà essere visitato grazie alla presenza di qualificate guide turistiche. Sempre in mattinata, poi, sarà possibile fruire di un corso di canto a tenore tenuto dalla cantante e didatta Ilaria Orefice. La giornata proseguirà a Pabillonis con la lezione-concerto del gruppo Tenore di Bitti Mialinu Pira e nuovamente al Nuraghe Cuccurada con la masterclass del sassofonista Mats Gustafsson e con l’esibizione di quest’ultimo con Zoe Pia, in occasione della quale presenteranno il nuovo progetto “Rite”. Si concluderà poi sempre a Mogoro con Jatzilleri, in occasione del quale si esibirà l’artista Mebitek, accompagnata da un gruppo di tenore. Infine domenica, dopo l’esibizione a Morgongiori del gruppo Tenore Su Connottu di Fonni e la visita guidata al Parco dell’Ossidiana del Monte Arci, a Villanovaforru si terrà l’esibizione di Anais Drago, talentuosa violinista e performer italiana, vincitrice del Top Jazz 2022.