Ulassai Utopia

RedazioneNotizie

Dal 31 agosto al 3 settembre 2023, ospiterà il primo festival dedicato a stoner rock, psych, doom e generi affini, battezzato Ulassai Utopia, che si svolgerà nel territorio del piccolo centro situato nella Valle del Pardu. L’evento nasce per volontà di Mauro Aresu e di Arréxini Eventi SRD, un collettivo culturale profondamente legato al centro ogliastrino. La visione di Arréxini è di fondere la musica con le bellezze naturalistiche, riscoprendo i valori umani e culturali del territorio. Il festival si svolgerà principalmente nella località di Santa Barbara, luogo di grande significato per la comunità locale e situato vicino alle affascinanti cascate di Lequarci. La scoperta dei luoghi sarà valorizzata da attività extramusicali, apprezzate dagli amanti della gastronomia, del trekking e dell’attività all’aria aperta. 

Sa Scena è stata coinvolta sin dalle fasi iniziali in qualità di media partner, dando un sentito e doveroso contributo alla creazione della fanzine del festival, la cui grafica è stata curata dall’altro partner, Oreri, laboratorio cagliaritano di stampa risograph e casa editrice indipendente, con sede nel quartiere Marina. Ma la “famiglia Utopia” comprende anche un altro partner storico di Sa Scena, Radio Furgoncino: rappresenterà uno snodo cruciale nelle giornate dell’1 e del 2 settembre. Con base a Barigau presso il Bar Internet Caffè, Radio Furgoncino non sarà solo un punto di ritrovo, ma anche il punto di partenza per immergersi nell’atmosfera del festival, con set, interviste e altre sorprese.

Il novero dei gruppi scelti per la prima edizione è una combinazione tra formazioni della scena sarda, che abbiamo raccontato sul nostro sito e band provenienti da altre realtà, ma accomunate dall’amore per le sonorità psych rock. Ve ne presentiamo qualcuno.

TAU & The Drones Of Praise nasce come progetto musicale una decina d’anni fa a Berlino tra Irish-Folk, misticismo e psichedelia. Da allora hanno pubblicato i tre LP, un live album e due EP, ponendo al centro della narrazione sonora le antiche radici irlandesi e le vibrazioni lisergiche. I Black Capricorn di Fabrizio Monni sono una conoscenza nota per Sa Scena, con il loro mix di doom, rawk e psichdelia con tematiche ancestrali e strettamente legate alla Sardegna, dai giganti di Monti Prama, all’accabadora fino ad arrivare a Gigi Riva, King of Shardana. I LERA sono una delle sorprese del festival, in quanto si tratta di un side-project di due formazioni storiche della scena post-rock sarda. Tre dei loro membri suoneranno anche in tre progetti diversi presenti al festival. Per svelare l’arcano l’unico modo è essere presenti a Ulassai. I sassaresi , hanno pubblicato quest’estate il terzo lavoro in studio, Sado Sex fo Dummies, per la lungimirante Electric Valley Records. Il loro stile, ormai ben definito, è uno stoner rock sporco e ruvido, in overdose di fuzz e distorsioni. Sabbia e sudore, con il placet di due icone dello stoner come Nick Oliveri e Alain Johannes, ospiti dell’ultimo disco.

è un piccolo centro a dieci km da Ulassai, ma è anche il nome della band post-metal e post-rock che abbiamo apprezzato con i primi due dischi, l’esordio e Her, che ha permesso al collettivo di portare in giro per l’Europa il proprio sound caratterizzato da momenti di grande forza evocativa. Sarram, progetto di Valerio Marras, è una lunga traversata in quel mare scuro e fangoso che bagna le sponde di post rock,shoegaze, drone e industrial, nella quale testava le potenzialità espressive della chitarra, dalla smaterializzazione all’esplosione del suono. I sardi , che si autodefiniscono a four piece Samurai Rock band, sono in giro da oltre un decennio proponendo un melange di prog, psych e stoner carico di groove. Used to be Apes è invece un psychedelic-rock trio che nasce a Milano nel 2020. Tra sci-fi e hard psych, con sferzate di sperimentazione, si presenteranno per la prima volta sul suolo sardo, con l’intento dichiarato di fare proseliti.

L’organizzazione non si è limitata solo a scegliere un parterre de roi musicale, ma ha curato in maniera metodica ogni aspetto relativo all’hospitality, la logistica e le attività extramusicali. Per approfondimenti è consigliabile consultare il sito ufficiale, con precisa indicazioni su dove alloggiare, mangiare e come arrivare a Ulassai.

Sotto quest’ultimo aspetto, è stato predisposto un servizio navetta che partirà da Barigau, punto di parcheggio principale per tutti i visitatori, consigliatissimo per vivere l’esperienza del festival in tutta sicurezza e per una scelta più green e meno caotica.

Oltre alla musica, il festival offre l’opportunità di immergersi nelle bellezze naturali e culturali di Ulassai, per godere di un’esperienza completa. La visita guidate di Sardinia Emotions tra natura e storia del paese, seguendo “Le strade di Maria Lai” culminerà con il live del progetto Rizoma, mentre la visita alle vigne del Pardu darà l’opportunità per esplorare i famosi vitigni di Cannonau tra i tacchi d’Ogliastra, seguita da una degustazione dei vini locali accompagnati da salumi e formaggi della zona.

Per ulteriori informazioni o richieste potete contattare: Mauro Aresu
Email: ulassai.utopia@gmail.com
Link: linktr.ee/ulassai.utopia
Telefono: +39 379 1014311

Qui il programma completo.

31 agosto presso Nannai Climbing Home e Camping Theleme:

1 settembre presso la località di Santa Barbara:

2 settembre presso la località di Santa Barbara:

  • Tau & Drones of Praise
  • Lera
  • Loose Sutures
  • Desert Hype
  • Fratellanza R’n’R

3 settembre presso Secret Spot

  • Super Mauro Brothers
  • Fogu Rebelde
  • Pille
  • Su Presidenti