La premessa a Trim to blossom, primo singolo a doppia firma Seasons/Julia Shines, è che “Non siamo più abituati a prenderci il giusto tempo per fare le cose”. Parola dello stesso Seasons, alias Andrea Cuccu. Lui villacidrese studente di musica elettronica, lei (al secolo Giulia Scano) cantante sarda di stanza a Londra.
Immaginate un arpeggio di chitarra sofferto e insistente che fa un frontale con una cascata di archi. Oppure fate conto che i Big Thief incazzati si scontrino con delle chitarre malinconiche alla Daughter e con delle batterie nervose area Seattle. Le voci dei due protagonisti si innestano su questo teso intreccio sonoro e percussivo dopo una lunga introduzione strumentale che guarda al post rock senza essere post rock. Zero fronzoli nel testo, alle armonizzazioni vocali si preferiscono unisoni sofferti, qualche vocalizzo tenue e Trim to blossom scivola via.
Andrea Cuccu agisce con pieno spirito DIY. Ha suonato tutti gli strumenti, veri e virtuali (archi e batterie sono frutto di una meticolosa ricerca nelle libraries); si è occupato di mixaggio, mastering e di (auto)produzione e ha anche curato la grafica. Il video promo postato sul suo canale Instagram, invece, è opera di Giulia Scano. Si segnala, ultimo ma non ultimo, che il processo creativo è stato un continuo ping-pong fra i due. A sacrosanta dimostrazione, se ce ne fosse ulteriore bisogno, che perlomeno in questi casi l’unione fa davvero la forza.
Premere “play” per capire meglio. In cuffia e col volume rigorosamente a stecca.