Tratto dall’ultimo lavoro The AAAge of Warm Asylum di MS Miroslaw, uscito nel 2020 per Transponsonic, The Spring è un brano che prende forma partendo dal ketjak, o kecak, canto indonesiano di Bali, accompagnato da una performance visiva curata da Laura Dem.
Il video, di quasi quindici minuti, è stato girato al Nuraghe Nasprias nel comune di Birori, vicino Macomer, nel nord della Sardegna.
“ll disco è stato realizzato lungo il 2020 e rappresenta le difficoltà vissute da tutti in quei momenti. The AAAge attraversa il pianeta terra su ideali meridiani e paralleli unendo rituali di popoli e mettendoli in connessione nel tentativo di esorcizzare paure e frustrazioni. Un pandemico rituale umano di guarigione.
In particolare, The Spring è giocata sul canto rituale balinese del Ketjak. In questo canto si narrano e si mimano alcune vicende del poema epico indiano Ramayana.
Sita, la moglie di Rama, viene rapita dal demone Ravana. Rama con l’aiuto del dio scimmia Hanumam e del suo esercito di primati affrontano Ravana in battaglia e riescono a liberarla. Una versione indiana del mito greco di Persefone in cui la primavera avviene per la momentea libertà che ogni anno Ade concede alla figlia di Demetra. In questo caso mentre Sita nel suo legame con Rama rappresenta l’amore coniugale, Ravana è kama, la lussuria. L’amore è la naturale inclinazione dell’anima che vuole dare piacere al Divino, ma quando l’affetto naturale è male indirizzato, si trasforma in lussuria. Ogni volta che si colpisce una delle dieci teste di Ravana, gli cresce subito un’altra al suo posto (simbolo dei desideri egoistici che magari pensiamo di avere vinto, e che subito si ripresentano).
Riflessioni, insomma, su come la razza umana sia indirizzata, in corsi e ricorsi storici, verso il disastro, cercando però una via d’uscita. ”