The Nonexistence of the atom è il secondo di una serie di tre EP di Seacrash, monicker di Antonio Littarru, autore psych-pop iglesiente, basati su demo incisi durante la pandemia.
Il primo , It’s a Nice treat!, è stato pubblicato nell’estate 2020 con la partecipazione di Alessandro Usai alla batteria (Hussein/Rottenfinger) e Fabio Littarru al basso.
Il terzo avrà invece luce in un periodo ancora imprecisato tra la fine del 2021 e il 2022.
Nonexistence contiene, oltre a due inediti, la rivisitazione di un brano già edito nel 2017, Ghostpipefishes in Pulau Alor, e Effervescing tea, già da diverso tempo nella scaletta dei live.
In totale dodici canzoni autoprodotte, non proposte in forma di album ma scorporate nel formato EP, per non appesantire l’ascolto e per distaccarsi dal lavoro concettuale che troviamo nell’album Veronica del 2018.
“Gli strumenti son sempre gli stessi: Fender Jaguar, fuzzbox e delay, batteria, chitarra acustica, altre chitarre, un piano e un basso elettrico oltre ovviamente alla voce. Non ci sono sperimentalismi o campionamenti, giusto una spennellata di sintetizzatore in Tread on me, niente di rivoluzionario né di vagamente associabile all’indie/alternativo attuale.”