Se ci fermassimo a leggere la biografia di Andrea Porcu/Music for sleep su bandcamp, qualunque altra parola sulla sua produzione risulterebbe superflua: “A nice place to sleep, right in the middle of sound and shape”. Certo, dopo una descrizione così è difficile non tirare per la giacchetta Brian Eno, Music for airports e i non-luoghi.
The Heavenly Life e The Healing Power Of The Moog prendono entrambi le mosse da due nomi tutelari della musica.
I due movimenti che compongono The Heavenly Life sono una reinterpretazione di Ruhevoll (poco adagio), quarto movimento della Sinfonia n. 4 di Gustav Mahler. Premere “play” per immergersi in sintetizzatori liquidi e atmosfere oniriche che dondolano tra tonalità maggiori e minori e tape loop.
The Healing Power Of The Moog è un’improvvisazione di 30 minuti, una suite per Moog Sub Phatty e (anche qui) tape loop ispirato al libro di Randall McClellan “The Healing Forces of Music: History, Theory, and Practice”.
In entrambi i casi, prendete minimalismo, ambient, drone e pensate a cosa farebbero Angelo Badalamenti e Philip K. Dick se si mettessero in combutta per (ri)descrivere le foreste di Twin Peaks o le strade di Mullholand Drive.
I brani, editi per ROHS! records (etichetta sarda indipendente: musica elettronica, soundscape e dintorni), sono scaricabili da bandcamp anche in edizione fisica limitata su CD: se ne consiglia vivamente l’ascolto e l’acquisto in qualunque forma.