In partenza la rassegna Sa die de sa Sardigna organizzata da Dromos e dedicata alla figura di Eleonora D’Arborea: i sette appuntamenti dal 13 al 30 dicembre si terranno a Oristano presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa di Santa Chiara e il Teatro Garau. Tra gli ospiti Denise Gueye, Enzo Favata, Elena Ledda e Marino De Rosas.
Dromos ha festeggiato la venticinquesima edizione con 18 date e 26 eventi in 8 diversi comuni. Un titolo, “People”, che rimarca un’attenzione particolare proprio ai territori e al rischio di spopolamento che li minaccia e un cartellone come sempre fitto e variopinto con Stefano Bollani, Daniela Pes, Manhattan Transfer, Lady Blackbird, The Comet is Coming e Alfa Mist. Nel report il racconto di Simone La Croce, accompagnato dalle fotografie di Stefania Desotgiu.
Dromos Festival porta sullo stesso palco Daniela Pes e il trio del pianista e compositore armeno Tigran Hamasyan. A seguirlo per Sa Scena c’era Stefania Desotgiu e questi sono i suoi scatti della serata.
Prende il via il lungo cammino di Dromos, appuntamento immancabile e tra i più accreditati dell’estate musicale in Sardegna. Organizzato dall’omonima associazione culturale, il festival si affaccia alla sua ventiquattresima edizione rinnovando la consueta formula itinerante tra vari centri della provincia di Oristano: dallo stesso capoluogo alla sua frazione di Donigala Fenughedu, da Fordongianus a Bauladu, da Villa Verde a Morgongiori, da Neoneli a Cabras con il villaggio di San Giovanni di Sinis e l’area archeologica di Tharros.
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