Stefano Guzzetti è musicista delicato, discreto e sensibile. Con un approccio minimal e ampie vedute è capace di spaziare tra le varie anime del neoclassicismo contemporaneo, da quelle più accessibili alle sperimentazioni che hanno caratterizzato i suoi esordi.
Clouds. Commissioned Works è una raccolta di brani composti per il cinema, arte nella quale il compositore sembra trovare sempre una sua dimensione. Come sa bene il regista Peter Marcias, che lo ha voluto per tre dei suoi ultimi lavori (Tutte le Storie di Piera, La nostra Quarantena e L'unica Lezione).
Per lui ha creato soundscape fortemente emotivi, ipnotici ma non ripetitivi, garbati e mai disturbanti – pregio o difetto che sia – riconoscibili quasi da farsi stile e riportare a precursori del genere quali Einaudi, Sakamoto e Jóhannsson.
Le collaborazioni di Simone Soro al violino e Gianluca Pischedda al violoncello, insieme all'art work di Chris Bigg, impreziosiscono un disco di per sé riuscito, ideale per chi vuole approcciarsi alla musica di Guzzetti e farsi un'idea definita delle varie sfaccettature che la caratterizzano.