Con “Rifioriranno le more” l’algherese Davide Casu conferma quanto si trovi a suo agio tra paesaggi bucolici e sentori di campagna in fioritura.
Nel tocco acustico elegante del pezzo omonimo, il cantautore dal cuore scaldato al sole della costera del corall cela versi romantici e sussurrati, rivolti a una lei forse immaginaria, forse realmente esistente (“i tuoi capelli come rame volare a tingere un po’ il cielo, e pare che tu fossi il sole”).
Il mini-EP, in coda all’ultimo lavoro “Concerti per orti e cieli azzurri” contiene, inoltre, il brano “il pittore”, brano intimamente autobiografico, specchio di un animo un po impressionista un po bohemien e di forme artistiche diverse che, tra parole scritte, musica e setole di pennello, hanno trovato in Davide il suo naturale mezzo d’espressione.