Pedras et Sonus Jazz Festival, quinta edizione

Laura GarauNotizie

Jatzilleri è il titolo di questa quinta edizione di Pedras et Sonus che prevede sette appuntamenti dal 17 al 23 agosto: illustri musicisti animeranno locali e piazze di Mogoro e Curcuris. 

L’anteprima assoluta della manifestazione si è tenuta il 23 luglio nella piazza Martiri della Libertà di Mogoro e ha coinvolto la clarinettista e compositrice Zoe Pia in solo e la cantante newyorkese Joy Garrison, accompagnata da Antonio Caps al piano, Gerald Cannon al basso ed Elio Coppola alla batteria. La performance musicale è stata affiancata, nello spazio dedicato alle Vetrine Sonore, dal costruttore di launeddas Franco Melis che durante il concerto ha realizzato lo strumento a canne millenario, simbolo della musica in Sardegna.

Fin dalla sua prima edizione, infatti, il festival si è posto come obiettivo l’importanza della valorizzazione della cultura sarda: la presenza delle Vetrine Sonore, elemento che caratterizza la manifestazione, prevede un dialogo tra l’artista musicale protagonista e artigiani legati profondamente al territorio valorizzando così l’identità culturale isolana, e quest’anno coinvolgerà artisti e artigiani locali. 

Un fattore importante per la valorizzazione della cultura è inoltre rappresentato dall’utilizzo della lingua sarda, curata dal dottor Francesco Grussu.

Pedras et Sonus sarà inoltre documentato attraverso un cortometraggio curato dal regista Alberto Gambato, visto il successo ottenuto da Narami, corto della precedente edizione.

Nato da un’idea della musicista e direttrice artistica Zoe Pia nel 2018, il festival Pedras et Sonus è organizzato dall’omonima associazione con il sostegno della Fondazione di Sardegna, Comune di Mogoro, Comune di Curcuris, Corsica e Sardinia Ferries, Grafik-Art

E’ possibile rimanere aggiornati sugli eventi e il programma tramite il sito del Festival.

I concerti del Pedras et Sonus festival sono tutti a ingresso gratuito e senza prenotazione.