Lantias, Elena Ledda, 2018
Apre le finestre
ammira le bandiere
e con fresco e profumi
respira altre speranze
Le strade sono ornate
di rosmarino, menta e fiori
e arriva un fiume
di gente e di colori
Nora, né ombre né pensieri
nei suoi occhi intensi
solo voglia di amare
Nora, con le sue collane
di pietre e d’argento
è pronta per andare
Splendono le colline dipinte
di rosso, azzurro e arancio
e accogliendo ogni forestiero
le luminarie appese
E con gloria, fumo e fuoco
verso le porte del cielo
si confondono fede e gioco
ciò che è vero, ciò che si crede
Nora muove le gambe
seta sui fianchi
ha messo per ballare
Nora, sul suo viso un sogno
nuove vite lontano
che non ha vissuto mai
E ridendo comincia a girare
senza potersi fermare
e ridendo continua a girare
senza volersi fermare.
Nella piazza i suonatori
con le dita tessono trame
suoni, balli e canzoni
accendono altre fiamme
Stringe forte la sua mano
lo sguardo dentro il suo
di pianure a primavera
mentre fugge ogni desiderio
Nora muove le gambe
seta sui fianchi
ha messo per ballare
Nora, sul suo viso un sogno
nuove vite lontano
che non ha vissuto mai
