Ci sarà anche Matteo Leone tra i 61 artisti in gara per l’edizione 2022 di Musicultura. L’artista calasettano porterà le sue corde e la sua voce a Macerata avendo superato le selezioni che hanno coinvolto oltre mille candidature.
Il nostro parteciperà alle audizioni live (delle vere e proprie semifinali) che si terranno da giovedì 24 febbraio a domenica 6 marzo (ogni sera, con esclusione di lunedì 28 febbraio) nel teatro “Lauro Rossi”. Le sessioni, la prima delle quali aperta da Cristina Donà, saranno anche trasmesse in diretta streaming sui canali social di Musicultura.
Matteo Leone, come tutti gli artisti convocati a Macerata, si esibirà con due brani (“In mezu û mo” e un inedito) di fronte al pubblico e alla giuria presieduta dal direttore artistico Ezio Nannipieri. Le sue composizioni saranno valutate anche dagli altri cinque giurati: Stefano Bonagura, Marco Maestri, Roberta Giallo, Natascia Mattucci e Roberto Giambò.
Al termine delle audizioni la giuria selezionerà la rosa dei sedici finalisti, che saranno protagonisti di due concerti al teatro “Persiani” di Recanati, in collaborazione con Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura, nel prossimo mese di Maggio. «Le loro canzoni – si legge nella nota della manifestazione – comporranno inoltre il cd compilation della XXXIII edizione».
Le canzoni finaliste, alle quali sarà garantita «un’ampia diffusione radiofonica» saranno valutate congiuntamente dal pubblico (che designerà due degli otto vincitori) e dal Comitato artistico di garanzia (per gli altri sei) composto da Vasco Rossi, Roberto Vecchioni, La Rappresentante di Lista, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Francesco Bianconi, Giorgia, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Sandro Veronesi, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Gaetano Curreri, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Diego Bianchi, Teresa De Sio, Francesca Archibugi, Mariella Nava, Antonio Rezza, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Ron.
Il vincitore assoluto, tramite il voto del pubblico, sarà decretato nelle serate finali del festival, a giugno, nell’arena “Sferisterio” di Macerata alla presenza di ospiti italiani e internazionali. A lui andrà il Premio Banca Macerata di 20mila euro. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (3mila euro), il Premio AFI (3mila euro), il Premio per il miglior testo (2mila euro) e il Premio per la realizzazione di un tour (10mila euro), col sostegno di NuovoImaie.