Marina Café Noir

Laura GarauNotizie

Il Marina Cafè Noir ritorna dal 15 al 17 dicembre per tre giorni di grandi appuntamenti divisi su due palchi, quello del teatro Nanni Loy in via Trentino, che ospiterà autrici e autori, e quello del vicino Su Tzirculu, per le esibizioni live. Il tema di questa ventesima edizione sono le Transizioni: mutazioni climatiche, geopolitiche, economico-sociali o relative all’identità di genere.

Grande attenzione, anche quest’anno, è stata data alla musica. Ogni appuntamento letterario sarà introdotto da un set musicale: giovedì 15 dicembre salirà sul palco Chiara Effe, venerdì 16 dicembre Stefania Secci Rosa sarà accompagnata da Fabrizio Lai e Rossella Faa aprirà l’appuntamento letterario sabato 17 dicembre

Lunga anche la serie dei reading tratti dai romanzi degli autori ospiti, che saranno accompagnati ogni sera da musicisti diversi. Giovedì 15 dicembre si comincia alle 20.00 con Tagliando la corda, tratto dal romanzo di Marco Amerighi con Daniel Dwerryhouse e le musiche di Matteo Leone. Alle 21.30 si prosegue con Lia Careddu, che si presta con Femminismi a dare voce alle parole di Michela Murgia e sarà accompagnata da Arrogalla e Gavino Murgia

Venerdì 16 dicembre Jacopo Cullin porta in scena il lavoro di Maurizio De Giovanni alle ore 20.30 e sarà accompagnato da Matteo Sau e Ivana Busu. A seguire Felice Montervino interpreterà il testo dei Wu Ming musicato dal gruppo La città di notte

Sabato 17 dicembre i reading si chiudono con l’attrice Emilia Agnesa, che presterà la voce alle parole di Igort e Francesca Mannocchi, e sarà accompagnata da Stefano Guzzetti al piano e Luca Fadda alla tromba. In chiusura, alle 21.30, le atmosfere dei Dancefloor Stompers accompagneranno Pierpaolo Piludu nel lavoro di Alessandro Bertante.  

Dalle 22.30 il festival si sposta poi a Su Tzirculu, in via Molise, in uno spazio dedicato alle parole e alla musica, con incontri letterari e concerti: giovedì 15 dicembre l’apertura sarà curata da Nicola Muscas, giornalista e scrittore, con Tutta mia la città. La serata si chiude con il concerto jazz del gruppo L’Armeria dei briganti. Il giorno seguente salirà sul palco Marco Cassini con Nella vita ci vuole un po’ di Julio, e in chiusura il carosello musicale del gruppo Contrabbanda. Sabato 17 il festival si chiude con Al Marina, così impari di Celestino Tabasso, e con il concerto dei campidanesi Ratapignata.

Per il ventennale del festival sono stati scelti autori e autrici di eccezione: in apertura, giovedì 15 dicembre alle 18.00, Michela Murgia parlerà del suo nuovo libro God Save the Queer; alle 19.00 è atteso un incontro tra Marco Amerighi, autore di Randagi e Andrea Staid, antropologo e scrittore. Modera l’incontro Gianvito Distefano, docente di lettere. Alle 20.00 appuntamento con Roy Jacobsen, autore de Gli Invisibili, e la ricercatrice in Storia contemporanea all’Università di Cagliari Eva Garau.

Venerdì 16 dicembre si riparte alle 18.00 con un incontro tra Maurizio de Giovanni e Francesco Abate, in un dialogo intorno agli ultimi libri dei due autori Caminito e Il complotto dei calafati. Alle 19.00 è atteso il collettivo emiliano Wu Ming e il loro Ufo 78 edito da Einaudi Stile libero, un racconto sulla scena politica e musicale, sulla repressione e la lotta armata al tramonto degli anni Settanta. Modera l’incontro Valeria Deplano, docente di Storia all’Università di Cagliari. In chiusura di questa seconda giornata ci sarà Serge Quadruppani, scrittore francese e traduttore di autori come Andrea Camilleri e Sandrone Dazieri, e ad accompagnarlo sul palco sarà Maurizio Memoli, docente di Geografia economica-politica all’Università di Cagliari.

La serata di sabato 17 dicembre si apre con Igort, autore di graphic novel che ha di recente stampato Diario di un’invasione, e Francesca Mannocchi, una delle più autorevoli reporter di guerra che da molti anni è impegnata nei territori colpiti dagli scontri. I due ospiti dialogheranno con il giornalista dell’Unione Sarda Celestino Tabasso. Alle 19,00 si prosegue poi con l’incontro tra Alessandro Bertante, autore del romanzo Mordi e Fuggi, e Alberto Ibba, docente di marketing editoriale.  L’ultimo incontro letterario è quello con Jennifer Guerra, giornalista e scrittrice esperta di tematiche femministe, a partire dalle 20.00

L’apertura di ogni giornata sarà dedicata ai bambini e alle bambine con tre spettacoli curati da Circo Mano a mano a partire dalle 16.30.

Il programma completo è consultabile sul sito della manifestazione.