Marinai perduti è il titolo della diciannovesima edizione di Marina Cafè Noir: una metafora per esprimere la condizione umana in un mondo sospeso a causa della pandemia, come “un’imbarcazione abituata ad attraversare mari insidiosi e tempeste improvvise, portando al sicuro in rada i gioielli preziosi che custodisce in stiva: le idee, la musica, i reading e i buoni romanzi”.
Il festival approda per la prima volta al Poetto, nel chiosco diventato centro di riferimento di musicisti e appassionati, il Corto Maltese.
Numerosi gli autori ospiti del festival che incontreranno il pubblico per presentare e discutere dei loro progetti letterari: tra questi, Lettere tra due mari di Siri Jacobsen, il Mondo invisibile di Liz Moore, Adorazione di Alice Urciuolo, La città dei vivi di Nicola Lagioia. Sono previste inoltre diverse letture di autori noti, con accompagnamento musicale come Iniziare a leggere Fedor, un omaggio a Dostoevskij, e La ricerca come felicità, omaggio a Hemingway.
Le tre serate letterarie saranno precedute da Mcn Sonus, un incontro musicale della durata di quindici minuti, durante i quali saranno protagonisti due delle voci isolane più importanti: Chiara Effe e Matteo Leone. I due musicisti si esibiranno il 16 settembre con lo spettacolo Marinai perduti, il 17 con Solea, e il 18 settembre con Vivere stanca, sempre alle 17.45.
Giovedì 16 settembre, alle 23, sarà la volta della presentazione di Meigama, primo disco del duo formato da Mauro Palmas e Francesco Medda (Arrogalla), che si esibiranno nello spettacolo Annegato Gopai: “un’immersione in quel Mar Mediterraneo che è il comune denominatore di due mondi musicali apparentemente così diversi”.
Venerdì 17 settembre, il programma di Mcn Sonus prevede, per le ore 23, lo spettacolo Maqroll, un omaggio ad Alvaro Mutis, di Federico Sirianni.Il Marina Cafè Noir, inoltre, in qualità di festival di letterature applicate, prevede in programma uno speciale omaggio a Franco Battiato, previsto per il 18 settembre alle 23. Protagonisti di questo evento saranno i musicisti Matteo Sau, Ivana Busu, Gianluca Pischedda, Andrea Lai e Antonio Pinna.