Online dal 19 febbraio sulle principali piattaforme di streaming, “Linna” il nuovo album di Emanuele Pintus, che in una nuova veste cantautoriale ripropone e rivisita il suoi trascorsi più rock.
Il musicista di Meana si presenta come solista con un nuovo disco, composto da 10 tracce cantate in lingua sarda e suonate nella miscela di punk-rock stradaiolo, con venature indie-pop e folk, che lo ha visto affermarsi negli ultimi anni, in formazioni underground come Diva, Whiu Whiu e Bumbe Orchestra.
I brani presenti nel disco mostrano una fusione delle esperienze pregresse, delle quali non manca nemmeno l’attitudine politica di cui è intriso il lavoro, fusa abilmente nel disco con l’uso della lingua e il ricorso a linguaggi musicali contemporanei.
Il disco vede la partecipazione di Giuseppe Aledda, che ha curato gli arrangiamenti e suonato basso e batteria, mentre il mastering è di Andrea Pica e l’artwork di Luca Fadda.