j-mve – on hold

Enrico Melis CostaAlbum, Ascolti

C’è spesso un je-ne-sais-quoi di disturbante che va a solleticare la mente umana quando è di fronte agli spazi liminali. Più frequenti in sogno o nei ricordi sbiaditi che non nel quotidiano, questi non-luoghi ritagliano una dimensione loro quando privati dell’unica funzione a cui sono adibiti. Che siano lunghi corridoi vuoti, sottopassaggi desolati o scuole fuori orario, l’inquietudine è innegabile. Come pure il fascino: un’intera sottocultura si è plasmata tra le backroom e altri deliri annessi e connessi. 

Ma se le emozioni ci sono palesi, resta invece ignota la loro origine. Che sia soltanto paura di essere soli, o in realtà di non esserlo? Horror vacui o fobia dell’ambiente? Una cosa è certa: la liminalità si associa allo stato transitorio, e in particolare a quella sgradevole sensazione di spaesamento tipica dell’aver già attraversato un varco, ma senza trovarsi ancora dall’altra parte. “on hold”, proprio come dice il titolo dell’EP di (o al secolo, Marco Manconi), classe ‘98, nuovo alfiere di

La sensazione di sentirsi sospesi nel tempo e torturati dalle aspettative, in attesa di ciò che ci sarà oltre lo specchio, è parte centrale nell’esperienza sonora. Sequenze nembose e ossessive attraversano imperterrite dei soundscape astratti e costruiti attorno a sample spettrali, solo occasionalmente spezzati da sparse percussioni, in un originale approccio plunderphonics alla musica ambient con tocchi space e ritual.
Il progetto, originariamente composto come live soundtrack di un cortometraggio del laboratorio cinematografico L’ambulante e dell’associato archivio Homeless Video nel novembre 2022, è stato poi registrato nei primi sei mesi dell’anno successivo. Mixato da Nicola Costa e masterizzato da Marco Vincis di Tera Mastering, con il graphic design di Matteo Orani e sotto la produzione esecutiva di , l’EP è disponibile dal 6 dicembre su Bandcamp per lo streaming e l’acquisto in digitale. Nel pomeriggio di domenica 22 è poi previsto un release party da a Cagliari, dove sarà possibile acquistare anche copie fisiche.

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