Isole che Parlano – Gli eventi di sabato 10 e domenica 11 settembre

RedazioneNotizie

Fine settimana conclusivo per il Festival Internazionale che per sabato 10 e domenica 11 settembre ha in programma un ricco calendario di concerti e incontri, tra cui alcuni degli appuntamenti più attesi dal pubblico, come il concerto al tramonto sull’Isola di Spargi e la sonorizzazione della Roccia dell’Orso.

Sabato 10 la giornata si aprirà alle 10:30 alla Chiesa Campestre di San Giorgio con il tradizionale incontro/lezione che quest’anno vedrà in dialogo Melisa Yildirim, Ahmet Ozan Baysal e Alessandro Santacaterina, al quale sarà anche affidato alle 11:30, il suggestivo concerto de Il primo canto. Il giovane musicista calabrese, alla chitarra battente preparata, trasla nella contemporaneità la tradizione musicale della sua terra di origine, creando un terreno di incontro tra i grandi compositori del Novecento – John Cage e Bruno Maderna – e le danze tipiche della Calabria, distinguendosi con un approccio del tutto personale – basato sulla preparazione del suo strumento, l’utilizzo dell’archetto e di una loop station –  che rende unica ogni sua esibizione.

La mattinata a San Giorgio si concluderà come di consueto con l’Aperitivo campestre e la degustazione di eccellenze vinicole sarde.

Ci si ritroverà poi nel pomeriggio, alle 17:00, con uno degli appuntamenti più amati dal pubblico del Festival che tornerà dopo due anni di assenza: Di Granito XVII Edizione. Musiche tradizionali tra sacro e profano, il concerto acustico itinerante di musiche tradizionali con la sonorizzazione della Roccia dell’Orso dedicata a Pietro Sassu e Mario Cervo, realizzato in collaborazione con ISRE, Lugori S.c.a.r.l., Archivio Mario Cervo, Ass. “Tottoi Zobbe e Antoni Are”. Quest’anno saranno con noi il Tenore S’arborinu de Orune (Sardegna), con Angelo Soma e Antonio Tolu boche, Piero Cidda mesu boche, Francesco Chessa contra, Franco Monni  basciu, e il Tenore Ususule de Siniscola (Sardegna), con Antonio Secchi oche, Antonio Dettori mesu oche, Domenico Carta contra, Francesco Carta bassu.

A partire dalle 21:30, infine, secondo e ultimo appuntamento a Punta Palau, in località Porto Faro, per Al Faro #9, dove, in apertura della serata, incontreremo nuovamente Melisa Yildirim (Turchia) virtuosa di kamancha, strumento di origini persiane, tradizionalmente utilizzato nelle orchestre di musica classica dell’Oriente e inserito – per le prassi esecutive e di costruzione –  tra i patrimoni orali e immateriali dell’umanità dell’UNESCO. Yildirim, che proporrà un’esibizione in solo, ha modificato lo strumento, aggiungendo una corda, e ne ha ridefinito il ruolo, creando un crossover con il jazz, la musica improvvisata e le musiche di altre aree geografiche, tessendo un ponte ideale tra Oriente e Occidente.

A seguire, alle 22:30 sarà il momento di uno dei concerti più attesi di questa edizione, quello dello Yazz Ahmed Quartet (Bahrain/UK). Yazz Ahmed, trombettista, compositrice e produttrice, è, infatti, oggi considerata una delle figure più importanti del jazz contemporaneo internazionale ed è particolarmente apprezzata per il suo lavoro che supera i confini tra jazz ed elettronica, unendo i suoni spirituali del Medio Oriente con il sapore futuristico della scena jazz contemporanea del Regno Unito e dando vita a quello che è stato descritto come un “jazz arabo psichedelico, inebriante e avvincente”. Con lei sul palco ci saranno i musicisti Ralph Wyld al vibrafono, Dave Manington al basso e Martin France alla batteria.

Domenica 11 settembre, ultima giornata di Festival, si aprirà anche quest’anno con uno speciale concerto ospitato in una cantina del territorio: alle ore 11:00 presso le Tenute Filigheddu si esibiranno i Pororoca (Sardegna), con Alessandro Cau alla batteria, Federico Fenu al trombone e Tancredi Emmi al contrabbasso. Attingendo vari elementi dalle musiche del mondo, il trio dà vita a un linguaggio jazzistico contemporaneo intriso di contaminazioni, in cui composizione e improvvisazione si fondono e diventano irriconoscibili. Al termine dell’esibizione, alle 12:00,  festeggeremo con il Brindisi al “prossimo anno” e la degustazione dei vini delle Tenute Filigheddu.

Nel pomeriggio, alle 18:30,  Isole che Parlano tornerà nell’arcipelago di La Maddalena per il meraviglioso concerto al tramonto a Cala Corsara sull’Isola di Spargi che vedrà protagonista di questa edizione la musicista Yazz Ahmed – questa volta in solo – con tromba, filicorno ed elettronica.

In contemporanea, grazie alla collaborazione con il Museo Nivola, Isole che Parlano farà tappa anche nel cuore della Barbagia, a Orani, dove si esibirà l’inedito duo formato da Alessandro Santacaterina con la sua chitarra battente preparata e Melisa Yildirim al kamancha.

Ci si ritroverà, infine, a Palau alle 21:00, per l’immancabile concerto Saluto al mare sulla Spiaggia di Palau Vecchio, dove Isole che Parlano darà appuntamento al suo pubblico per la prossima edizione.

Sia sabato 10 sia domenica 11 e fino al 9 ottobre resterà, poi, aperta al pubblico nelle Sale polivalenti del Cineteatro Montiggia di Palau, la mostra Continente Sicilia del fotografo Franco Zecchin, con i seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 20:00.