E’ prevista per domenica 4 Luglio la settima edizione di Interzone, maratona-laboratorio musicale dedicata alla musica contemporanea, al jazz e all’improvvisazione collettiva, evento che trova ispirazione dall’esperienza di Roberto Pellegrini, uno dei maggiori percussionisti della scena musicale contemporanea e docente al conservatorio cagliaritano: “In questo modo scegliamo di dare continuità, pure in condizioni difficili, ad una delle manifestazioni per noi più sentite dell’anno, nel ricordo del nostro amico e maestro Roberto Pellegrini, e nel solco dei suoi preziosi insegnamenti, aprendo il Conservatorio, o meglio il suo Cortile, al pubblico, per offrire una panoramica delle attività di ricerca musicale che si svolgono in seno alla nostra istituzione”.
Grazie alla partecipazione di tutti gli allievi, musicisti, docenti e amici di Pellegrini, la manifestazione punta a far vivere la sua idea di un Conservatorio aperto al pubblico e alla città e a dar seguito alle sue idee d‘innovazione.
L’evento è organizzato dall’omonimo laboratorio permanente per le nuove pratiche musicali, in collaborazione con Labimus (Laboratorio interdisciplinare sulla Musica dell’Università di Cagliari), Ticonzero (media partner) e il Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari.
Un appuntamento musicale a 360 gradi, progettato come spazio intermedio tra il suono e il silenzio, un’interzona appunto, che ha trovato il suo spazio naturale tra il cortile interno e le sale del conservatorio in Piazza Porrino a Cagliari.
Il programma di Interzone, nell’equilibrio tra forma classica e innovazione, spazierà dal filone jazz-contemporaneo (Nexus Six, Davide Collu e Silvia Cossu, Emanuele Cocco e Valentino Serafini, Noemi Steri, Orchestra Jazz del Conservatorio di Cagliari) da cui tutto ha avuto origine fino a esplorare i territori pop-elettronici di Maggot Madness, al secolo Simone Mura, e le performance audio-visual di Bruxia.
L’evento sarà organizzato nel rispetto delle disposizioni anti-Covid e sarà ad accesso libero e gratuito fino a capienza massima (99 posti), con posto prenotabile da link disponibile, a breve, sulle pagine Facebook e Instagram dell’evento. Inoltre, sarà prevista anche la diretta streaming fruibile dalla pagina Facebook di 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐳𝐨𝐧𝐞.
Programma
4 luglio, dalle ore 20:30
- Nexus Six – ensembre di improvvisazione musicale,
- Davide Collu e Silvia Cossu – “Table Talk” (Alyssa Weinberg, 2016),
- Emanuele Cocco e Valentino Serafini – “Acquarelle” (JD Kondd, 1990),
- Noemi Steri e Silvia Cossu – “Rot Blau” (Jessie Marino, 2009)
- Simone Mura – Maggot Madness,
- Andrea Deidda – 14:18,
- Bruxia – RMF
- Orchestra Jazz del Conservatorio di Cagliari.