Ethan Varrs and M.S. Miroslaw performing Hermetic Brotherhood of Lux-Or @Luogo Misterioso – Soleminis, il 5 febbraio 2011.
Il Luogo Misterioso è disperso tra le colline di Soleminis e chi ci è stato non lo dimentica facilmente. Sembra di stare in un altro pianeta dove le cose succedono a prescindere da umane motivazioni commerciali, dove artisti senza fissa dimora possono esibirsi in totale libertà e si condivide il cibo, il vino, la musica e la lisergica sensazione di essere vivi.
Questo concerto risale al 2011 e ci da la possibilità di vedere in azione M.S. Miroslaw (aka Mirko Santoru) l’artefice principale del progetto HBOL. Elettronica, industrial, noise estremo, manipolazioni digitali ma anche tanta materia: ossa, pelli, legno, sostanze organiche e pietre, roccia, pezzi di Sardegna dimenticati da qualche parte.
È l’isola più ancestrale e oscura che si rapporta alle nuove tecnologie digitali e che in qualche modo riformula la sua personalità. Non più universo chiuso e immutabile ma filosofia del divenire e della destrutturazione.
Non a caso HBOL è una proposta che gira il mondo senza inibizioni e che ci fa diventare meno (h)ermetici e autoreferenziali. E non è poi così strano se pensiamo che la natura liquida del suono elettronico sia fatta a sua volta di silicio e forse anche di basalto e maestrale.