I Freak Motel si rifanno vivi dopo la pubblicazione del loro ultimo singolo Bantu Biko nella primavera di quest’anno. A ottobre i quattro si riuniscono al Panda’s Studio di Lunamatrona, entrano in sala di registrazione, sincronizzano giusto i loro dispositivi elettronici, non concordano nient’altro e iniziano a suonare, immortalati dalle riprese di Alessandro G. Tuveri, registra e fotografo ormai affezionatissimo alla band.
Il risultato sono oltre 18 minuti di improvvisazione totale, che parte dai tappeti elettronici di Andrea Sanna e Matteo Sedda, sui quali, man mano, si inseriscono tutti gli strumenti a dar vita a una lunga suite fortemente permeata di elettronica, ma al contempo resa viva e mutevole dall’intreccio tra le venature tracciate da synth e tromba e le ritmiche sincopate di Andrea Parodo e Nicola Vacca.
Al di là della capacità dell’improvvisazione del quartetto, queste Studio Sessions Vol.1 mettono in luce e confermano una creatura freak in continua evoluzione, che prende decisamente il largo rispetto a Escape Room – esordio discografico del 2019 – e che disco dopo disco, concerto dopo concerto, aggiunge nuovi tasselli al proprio arsenale, sganciandosi di volta in volta rispetto a quanto appena fatto e protendendosi, senza smania di strafare, verso le più interessanti tendenze di oltremanica, senza mai abbandonare la propria personalissima direzione. Nella stessa session è stata registrata una seconda traccia, una Studio Session Vol.2 che sarà pubblicata a breve.