Festival Cantiere

Laura GarauNotizie

“La dignità dell’arte è il tema della ventiseiesima edizione del festival Cantiere, a rivendicare da un lato la resistenza di un comparto tra i più duramente colpiti dall’emergenza pandemica; e dall’altro l’importanza dei progetti culturali di comunità.”

Il apre giovedì 19 agosto con il racconto di un viaggio in bicicletta nei 377 comuni dell’isola, progetto di Sebastiano Dessanay dal titolo 377: composizioni originali nate con ukulele basso e sviluppate successivamente insieme al chitarrista Francesco Morittu, che accompagneranno i racconti letti e interpretati dall’attrice Mila Vanzini. Appuntamento alle 20 a Casa della Vite.

Alle 21, negli spazi dell’Ex Officina Usai, è previsto lo spettacolo Bestie: una co-produzione firmata dal Teatro della Limonaia e Il Lavoratorio di Firenze. Saranno protagonisti Giusi Merli e Alessandro Baldinotti, mentre la regia è firmata da Andrea Macaluso, fondatore de Il Lavoratorio.

Venerdì 20 agosto, alle ore 20:30, il Teatro De Gli Incamminati presenta Una tazza di mare in tempesta: da Moby Dick di Herman Melville, di e con Roberto Abbiati, in compagnia di Johannes Schlosser. Si prosegue poi con il progetto musicale Alone di Gianluca Pischedda, che si esibirà da solista in un Concerto per violoncello, alla Casa della Vite. 

Alle 21.30 ultimo appuntamento all’Ex Officina Usai, con uno dei monologhi del gruppo Brugole&Co, Kassandra, un testo classico rivisitato da Sergio Blanco, con Roberta Lidia De Stefano.

Sabato 21 agosto la serata si apre alle 20.45 con il Teatro Medico Ipnotico e il loro adattamento per teatro dei burattini della commedia di G.Buchner, Leonce und Lena.

Alle 22, all’ex Officina Usai, ci sarà l’attesissimo concerto di Paolo Benvegnù e Gabriele Berioli: un repertorio di vecchi e nuovi successi, tra cui i brani dell’ultimo Delle inutili premonizioni tour.

Domenica 22 agosto, ultima giornata della rassegna, la serata si apre alle 18 con le presentazioni dei libri L’alfabeto della paura. 21 storie di lettere coraggiose di Michele Dalai, accompagnato dalle musiche di Paolo Benvegnù; a seguire Manuale per un burattinaio, di Patrizio Dall’Argine, e Isla Bonita di Nicola Muscas.

Subito dopo, alle 19.30, il Teatro Tages presenta gli spettacoli Volo dell’innocenza e Occhio al desiderio, protagoniste dei quali saranno le marionette, di Agostino Cacciabue e Rita Xaxa.

Infine, alle ore 20.30, andrà in scena il recital Il vecchio e il tour di Michele Dalai e Giovanni Guidi.

“Fare arte nel paese più piccolo della Sardegna – spiegano gli organizzatori Aurora Aru e Franco Marzocchi – è sempre più importante perché abbiamo il dovere di riuscire a stimolare nelle persone questioni collettive essenziali, specie nei luoghi in cui la cultura fa più fatica ad arrivare.”

Per informazioni e prenotazioni: Aurora Aru alla mail aruaurora@gmail.com oppure al 380 363 47 80; in alternativa, l’ufficio stampa alla mail nicolamuscas@hotmail.it oppure al 347 568 44 50.