Copertina dell'EP III dei Fellini

Fellini – III (EP)

Gabriele MuredduAlbum, Ascolti

Il trio composto da Mario Antonio Nardi, Silvia Cristofalo e Serena Pieroni, ossia i Fellini, ha pubblicato lo scorso venerdì 3 marzo l’EP “III”, sotto la PEI Records. Il progetto musicale si arricchisce di due nuovi brani, che seguono l’EP omonimo e il singolo Portami via da qui. Ed è proprio sulle atmosfere di quest’ultima canzone che si snodano le storie dei personaggi dietro “Paese di provincia” e “Polaroid”.

La prima traccia, arricchita dal violoncello di Daniele Fadda, è un proto-garage e rock’n’roll con una sezione ritmica martellante e un riff acido e incalzante. Il protagonista, senza nome, è un personaggio ricorrente nelle dinamiche dei piccoli centri: un alcolizzato, con un forte disagio comportamentale e relazionale, che trascorre le sue giornate in giro per il paese e ripetendo un catalogo di frasi, tra cui la sempiterna domanda “figlio di chi sei”.

Polaroid”, invece, presenta una forte componente di pop-rock anni ‘80 italiano e imbevuto di post-punk e garage, seguendo un’estetica retrofuturistica e che proietta immagini sbiadite di vecchie VHS e cerca di conservarne la memoria sulle polaroid. 

In entrambi i brani aleggia la sensazione opprimente della noia e del malessere tipica della provincia negli anni ‘80 e ‘90, contro la quale l’epilogo è sempre il bivio tra l’accettazione rassegnata della coesistenza con la stessa (Paese di provincia) o l’evasione e la fuga, anche solo per brevi periodi, con qualcuno che ci aiuti a dimenticarci della nostra realtà piatta e senza stimoli (Polaroid). 

Il lavoro, autoprodotto, registrato e mixato da , ha voluto riproporre, secondo le intenzioni degli autori, un suono molto più crudo e vicino alla versione live. Per quello sentito finora, le premesse dei sono di grande qualità. I singoli pubblicati fino a questo momento creano delle aspettative alte, soprattutto per chi volenti o nolenti potrebbe ritagliarsi uno spazio privilegiato nella scena sarda.