Luogo

Piazza Faber -Tempio Pausania
Piazza Fabrizio De André, 07029 Tempio Pausania SS
Sito web
http://www.visit-tempio.it/

Maggiori Info

Leggi Tutto

Data

15 Lug 2023
Scaduto

Ora

21:00 - 21:00

Tempio Faber Festival _ 2° serata _

Tempio Faber Festival
XVIII edizione
Nei luoghi di Faber tra musica, arte e natura

Tempio Pausania | 14 – 16 luglio 2023

I luoghi di Faber, saranno i protagonisti della 18° edizione del Tempio Faber Festival, omaggio a Fabrizio De André, che per 3 giorni, da venerdì 14 a domenica 16 luglio, trasformerà in un teatro a cielo aperto il centro storico di Tempio Pausania, cittadina d’adozione del cantautore genovese.
A mettere in musica l’omaggio a De André saranno anche quest’anno artisti nazionali e internazionali, scelti dal direttore artistico, il musicista e compositore Sandro Fresi, che da anni cura, in sinergia con il Comune di Tempio Pausania, la programmazione del Tempio Faber Festival, manifestazione di spicco dell’estate tempiese realizzata anche grazie al fondamentale contributo della Fondazione di Sardegna.
Anche quest’anno il pubblico sarà condotto nei luoghi di Faber, per riscoprire il suo profondo legame con la Sardegna e la Gallura più autentica. Chi sceglierà di seguire gli eventi del Festival si scoprirà osservatore discreto, ma anche appassionato spettatore e protagonista dell’universo interiore dell’artista, cifrato da segni, parole, lingue e immagini sempre nuove.

Come suggerisce la grafica di questa 18° edizione, su progetto grafico di Luca Salvatico, l’immagine di Bocca di Rosa di ispirazione “cubista”, rappresenta un invito a ritrovare lo spirito creativo insito nella pluralità delle differenze, in una rilettura della ricca opera del cantautore genovese, capace di ispirare linguaggi artistici ed espressivi originali.
In questa direzione, il palco del Tempio Faber Festival darà voce ad artisti a vocazione autentica e personale: dalle storie popolari del Mediterraneo cantate da Federico Marras Perantoni in lingua turritana, ai virtuosismi sorprendenti dell’armonica di Moses Concas; dalle corde angeliche dell’arpa elettrica di Raoul Moretti agli arrangiamenti narrativi di Marco Carta & Denise Gueye, per culminare nell’inedito e originale recital dell’attore Stefano Fresi.

La kermesse omaggio a De André avrà inizio venerdì 14 luglio nella centralissima Piazza Gallura alle ore 22.00 con il concerto di Zirichiltagghja, storica e amata tribute band che ripercorrerà i momenti principali della vita e della carriera di Fabrizio: dalla Genova degli esordi della Città Vecchia alla maturità artistica in Sardegna, passando attraverso gli occhi di personaggi straordinari quali Bocca di Rosa o Princesa per culminare nella celebrazione della grande cultura del Mediterraneo con Creuza de ma.

La seconda giornata del festival, sabato 15 luglio, si aprirà alle ore 11.00 presso l’antica Chiesa del Purgatorio, nel cuore della città di pietra, con la presentazione dell’inedita installazione di musica acusmatica, ideata dal musicista e compositore Marco Dibeltulu, pluripremiato nei principali festival di musica elettronica nazionali ed internazionali. L’opera elettroacustica, dal titolo “Mezzi di propagazione”, racconta De André attraverso la fusione tra suoni tipicamente elettronici, paesaggio sonoro della Gallura e frammenti di voce dello stesso cantautore, intimamente ispirato dalle lingue minoritarie come il genovese, il gallurese e il napoletano.
L’installazione sarà visitabile per tutta la durata del festival così come, percorrendo lo splendido centro storico di impianto medievale, tra vicoli e piazze in granito, sarà possibile apprezzare l’esposizione delle ceramiche artistiche di Zaira Altea, talentuosa ceramista tempiese, che presenterà una collezione innovativa ispirata all’opera di Fabrizio de André.

Nel tardo pomeriggio si entrerà nel vivo del festival con l’avvicendarsi delle performance musicali che culmineranno in un concerto notturno in Piazza San Pietro.
Alle 18.30 la Banda musicale “Città di Tempio Pausania”, come ormai da tradizione, si esibirà per le vie del centro cittadino con un concerto itinerante, che, partendo dal Corso Matteotti, accompagnerà il pubblico con arrangiamenti bandistici dei più noti brani del repertorio deandreiano.

Alle 19.00 sotto le vele di Piazza Faber, il cantautore e compositore turritano Federico Marras Perantoni presenterà la performance dal titolo “Storia di una bomba”, alternando arrangiamenti tratti dallo storico album deandreiano “Storia di un impiegato”, a composizioni originali da “Canzoni di Mari”, un disco cantato in sassarese, che trova la sua ambientazione tra storia e leggenda nel Mar Mediterraneo cinquecentesco. I musicisti Giancarlo Murranca (percussioni), Carlo Doneddu (chitarra classica) e Alessandro Zolo (contrabbasso) accompagneranno Federico Marras Pierantoni, artista poliedrico, poeta, musicista e instancabile esploratore di storie e tradizioni popolari. Vincitore del premio discografico Mario Cervo 2022 è attualmente impegnato nella realizzazione di un disco sulle tradizioni del Mediterraneo tra Sud Italia, Grecia, Africa e Logudoro.

Alle 20.00 in Piazza Italia dominerà la scena la straordinaria tecnica beatbox all’armonica di Moses Concas che, intrecciandosi con i suoni di launeddas, sulittu e trunfa di Matteo Muscas, darà vita ad un viaggio musicale tra passato e presente. Il duo, guidato dalla percussione vocale (beatbox), interpreterà i generi più diversi, dal tango alla world music passando per il folk e il blues, mentre il cantato di Moses si farà portatore di un messaggio di forte determinazione: ogni individuo può realizzare i propri sogni e compiere la propria rivoluzione umana.
A seguire la partecipazione straordinaria del Gruppo Folk “Città di Tempio Pausania” che si esibirà in un flash mob originale e inedito, in bilico tra tradizione e modernità.

Alle 21.30 il pubblico sarà invitato in Piazza San Pietro, uno degli angoli più suggestivi del Borgo di Tempio Pausania, per ascoltare in anteprima Raoul Moretti, arpista versatile e sperimentale che proporrà un’esperienza sonora immersiva, frutto di una formazione classica e un percorso di ricerca che lo hanno portato ad importanti collaborazioni artistiche nazionali e internazionali.
La magia dell’arpa di Moretti creerà la giusta atmosfera per accogliere il raffinato duo composto dalla cantante Denise Gueye e il chitarrista classico Marco Carta, che concluderà la ricca giornata di eventi con lo spettacolo “Le storie di ieri”. Il duo Gueye-Carta, dal 2021 impegnato in un progetto musicale sulla figura di Garcia Lorca, per il Tempio Faber Festival reinterpreterà una rassegna di personaggi fragili e umani a cui De André diede un volto e una dignità, stabilendo un contatto diretto con la nostra contemporaneità, ancora densa di storie invisibili e profonde.

Domenica 16 luglio, il Tempio Faber Festival si immergerà nella natura incontaminata del Monte Limbara.
In connessione aperta con la natura, alle ore 09.30, partirà il trekking musicale “L’Indiano” realizzato in collaborazione con Marco Muntoni e l’Associazione Raikes. Lungo il sentiero che parte dalla chiesa della Madonna della Neve, gli escursionisti raggiungeranno un incantevole arco di granito che domina la Gallura montuosa e collinare fino al mare, accompagnati dalle incursioni musicali di Mauro Savigni (chitarra e voce) e del sassofonista Mauro Fresi (evento su prenotazione, posti limitati, costo 10 €).
Alle ore 12.00 presso il cortile dell’Hotel Vallicciola è prevista una sosta poetico musicale (ad ingresso libero) e a seguire il pranzo del contadino a cura dell’Hotel Vallicciola (evento su prenotazione, posti limitati, costo 15€).

A partire dal primo pomeriggio, sarà il bosco di Curadureddu ad accogliere gli spettatori, che – presso lo spazio espositivo del Cedap e nel quadro degli eventi di Organica, il museo di arte ambientale del Parco del Limbara – potranno visitare la mostra retrospettiva su Fabrizio De André in Sardegna dal titolo “Lungo i sentieri di Faber” a cura dell’Associazione tramedarte.
Nello stesso spazio, alle 17.30 seguirà la presentazione del libro “Fabrizio De André e l’isola paradiso” a cura dell’autore Giovanni Gelsomino.

Alle ore 19.00 il viaggio nei luoghi di Faber si concluderà nella magia del bosco di Curadureddu con la performance più attesa del Festival: l’attore, musicista e compositore Stefano Fresi (voce e pianoforte) si esibirà in una produzione originale dal titolo “Dell’amore, della guerra e degli ultimi”.
Accompagnato dalla sassofonista Cristiana Polegri, il poliedrico Stefano Fresi, uno dei volti più noti del cinema italiano, già vincitore di due Nastri d’argento, darà vita ad un monologo dal sapore contemporaneo, incentrato sui più significativi personaggi del mondo di Faber, in un gioco di alternanza fra parole e musica, passione e riflessione, sentimento libertario e impegno civile.
In apertura al recital di Stefano Fresi, l’atmosfera evocativa creata dall’arpa di Raoul Moretti, in un flusso ininterrotto di musica, farà vivere al pubblico un’esperienza sensoriale coinvolgente e indimenticabile.
* * *
La XVIII edizione del Tempio Faber Festival è organizzata dall’Associazione culturale Iskeliu sotto la direzione artistica di Sandro Fresi, ricercatore e polistrumentista gallurese, che da oltre trent’anni si dedica allo studio delle tradizioni musicali popolari della Sardegna e del Mediterraneo, con il contributo del Comune di Tempio Pausania e della Fondazione di Sardegna; con il sostegno di Radoff S.p.A e Fourgreen S.r.l.; in collaborazione con Fondazione Fabrizio De André, Banda musicale Città di Tempio, Gruppo Folk Città di Tempio, Associazione culturale Raikes, Associazione culturale tramedarte, Vallicciola Hotel, G.e.d.a. S.r.l.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito.

L'evento è terminato.