Il territorio gallurese inaugura Etnosfera, festival dei Popoli e Musiche. La prima edizione sarà ospitata nell’incantevole borgo di Aggius (OT), dal 17 a 19 giugno 2022.
Etnosfera è una rassegna multidisciplinare, che darà spazio a musica, cinema e letteratura, mettendo in risalto l’aspetto delle minoranze linguistiche e delle diversità culturali.
Secondo le parole degli organizzatori <<Etnosfera è una manifestazione pensata come una vera e propria festa dei popoli e delle musiche: il suo nome infatti fa riferimento alla necessità, sempre più impellente nel mondo contemporaneo, di preservare e valorizzare la ricchezza insita nella diversità delle culture umane. Nel Festival convergono diversi linguaggi espressivi, tra i quali la musica, il cinema e la letteratura, con attenzione verso le produzioni nelle lingue minoritarie e un approccio che tende a dare spazio ai diversi generi musicali>>
Un festival, dunque, incentrato su integrazione e condivisione, “accogliendo” al suo interno altre manifestazioni come Il Premio Andrea Parodi (con la possibilità di visitare il Museo itinerante Andrea Parodi) e il Babel Film Festival. Lo stesso spirito di collaborazione ha spinto la Pro Loco di aggius, patrocinata dalla Fondazione Sardegna, ad affidare la direzione artistica a tre personalità con percorsi ed esperienze musicali differenti. Marco Lutzu, etnomusicologo e docente all’Università di Cagliari. Ottavio Nieddu, operatore culturale e organizzatore di eventi. E Diego Pani, etnomusicologo, musicista e produttore discografico. I tre vestiranno il ruolo di curatori e partecipanti in prima persona all’interno del calendario di eventi di cui si compone la manifestazione. L’offerta è ricca e soddisfa appassionati di musica, cinefili e amanti degli incontri letterari, combinando le proposte in eventi unici e multidisciplinari. Si alterneranno infatti, ai concerti e alle selezioni musicali, alcuni incontri di approfondimento che uniranno cinema, teatro e letteratura compresa quella in lingua sarda.
Il programma musicale è così articolato nelle tre giornate:
Venerdì 17 giugno
Ore 18: inaugurazione del Festival e l’incontro tra Diego Pani e Emanuele Pintus, vincitore dell’Audience Award al Liet 2022, Festival internazionale dedicato alle lingue minoritarie.
Dopo il tramonto sarà la volta della folk-countrysinger americana Kristina Jacobsen, accompagnata dal contrabbassista sardo Sebastiano Dessanay.
Lo stesso Emanuele Pintus, con la propria band, chiuderà la serata con un concerto rock’n roll.
Sabato 18 giugno
Si inizia con la guida all’ascolto del disco “Abacada” di Andrea Parodi, a cura di Marco Lutzu. I campionamenti e le scelte musicali di Angus Bit, giovane produttore terralbese di ambiente Hip-Hop Lo-Fi, che ritornerà per la chiusura di serata con un djset.
L’incontro tra Ottavio Nieddu, Luca Parodi (Fondazione Parodi) e i musicisti ospiti della band world music Fanfara Station, vincitori dell’edizione 2019 del Premio Parodi.
Federico Marras Perantoni, giovane cantautore di Porto Torres, che presenterà brani tratti dal suo disco “Canzoni di Mari”.
Domenica 19 giugno
Inizio alle ore 11 con i Conti da lu prèmiu Aggju: Marco Lutzu dialoga al Museo Meoc con Andrea Muzzeddu e Riccardo Mura. Gli stessi racconti verranno dialogati e accompagnati musicalmente. Selezioni musicali di Talk About Records.
Alle ore 18 , Musiche dal Muto di Gallura: Diego Pani e Marco Lutzu al Parco Capitza, con Paolo Baldini, Alfredo Puglia e Matteo Muscas.
Ore 19.30: Concerto Paolo Baldini Dub Files Alfredo “Forelock” Puglia, Matteo Muscas.
Ore 21:00: Ottavio Nieddu si confronta con Antonello Zanda sul tema “ Luoghi Musiche e immagini”
Ore 21.30: chisura del Festival con “ Cainà, la figlia dell’isola, di Gennaro Righelli con Maria Jacobini 1922. Musiche originali di Mauro Palmas, accompagnato da Alessandro Foresti al pianoforte e Marco Argiolas, clarinetto e sax.