Dromos organizza sette appuntamenti, previsti inizialmente durante il tradizionale periodo di fine aprile e poi rinviati, per la giornata dei sardi: la rassegna Sa die de sa Sardigna si snoderà fra il 13 e il 30 dicembre in alcuni dei luoghi più suggestivi e significativi per la storia di Oristano: la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa di Santa Chiara e il Teatro Garau.
Mercoledì 13 dicembre alle ore 21.00, al Teatro Garau, aprirà la manifestazione la compagnia Teatro Tragodia con lo spettacolo Lianora Arbaree un’opera che mette in scena i diversi ruoli di Eleonora D’Arborea. Il secondo appuntamento è in programma domenica 17 alle ore 21.00 al Teatro Garau: protagonisti Rossella Faa e Elio Turno Arthemalle nella rappresentazione Predi Antiogu e sa Perpetua. Commedia buffa in lingua Sarda, tratta da uno dei testi più conosciuti della tradizione letteraria campidanese. Venerdì 22 alle ore 19.00 sarà la volta, nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, di Elena Ledda e Simonetta Soro nel concerto Cantendi a Deus, nel quale note e versi si intrecciano per raccontare la ricchezza del canto sacro in Sardegna. Sabato 23, alle ore 21.00, salirà sul palco del Teatro Garau Franca Masu, in trio con Fausto Beccalossi all’accordeon e Luca Falomi alla chitarra, nell’opera Sentimento. Sì proseguirà mercoledì 27 sempre al Teatro Garau alle 21.00: il duo composto dal chitarrista Marino De Rosas e dalla cantante Denise Fatma Gueye andrà in scena con il progetto Intrinadas e altre storie: un viaggio immaginario di un uomo attraverso la Sardegna e il Mediterraneo. Giovedì 28 dicembre alle 19.00 la Chiesa di Santa Chiara farà da cornice al concerto The Face of God, con protagonisti il violoncellista olandese Ernst Reijseger e il Cuncordu e Tenore de Orosei. Chiuderà la rassegna il progetto Atlantico del sassofonista Enzo Favata sabato 30 dicembre alle ore 21.00, in una rappresentazione musicale in onore agli scrittori latinoamericani più celebri, da Borges a Sepulveda, da Márquez a Soriano, in un viaggio musicale attraverso l’Argentina e il Sud America.
Tutti gli eventi sono gratuiti, ma per gli spettacoli in programma al Teatro Garau è richiesta la prenotazione attraverso il sito di Dromos.
La manifestazione è organizzata da Dromos e promossa dal Comune di Oristano con il sostegno della Fondazione Oristano e della Regione Autonoma della Sardegna.