Recensione di Davide Buda
Il rap in Sardegna, a differenza di ciò che accade nel resto d’Italia, vive di vita propria creando suoni, stili e mood unici nel suo genere.
Il tentativo di Lozar, attraverso il progetto Sardus Frades, è stato quello di creare un raccoglitore di suoni, voci e pensieri di una scena lontana dal music business delle case discografiche, ma di immenso valore musicale.
La compilation Sardus Frades Vol.2, disponibile in free download, vede più di 40 artisti, tra liricisti e produttori, prestare il proprio lavoro per creare un messaggio unico: la Sardegna esiste musicalmente e merita il suo spazio.
All’interno del disco troviamo numerose figure storiche della scena Hip-Hop come Quilo e Ruido che nel tempo hanno portato in alto la scena negli anni ‘90 con tour per tutta la penisola; o ancora Su Rais e Giocca, personaggi che hanno fatto la storia del rap in Sardegna. A nomi importanti come i Sa Razza vengono affiancati anche artisti meno noti. Sono infatti presenti rapper più underground come Sacra Zona o Ipno Snaider.
Ipno attraverso Sogno di una notte di mezza vita trasporta in atmosfere colte e rinascimentali, con un retrogusto cupo e melanconico e riferimenti letterari da Omero a Saramago. Owsir e Sacra Zona portano invece dei suoni molto più cupi, dove ritmi martellanti espongono un’analisi critica sullo stato della musica, dove sempre più spesso è “tarocca la traccia spacciata per doppia acca”.
La compilation contiene al suo interno brani dai stili completamente diversi, dal Funk al Boom Bap, e fa coesistere anche le due diverse “fazioni” old e new school rap. Le grandi assenti sono le sonorità Trap, che risultano non pervenute ed escludono dall’album le realtà più commerciali.
Il valore del disco è di per sé indiscutibile, d’altro canto è evidente la necessaria incompletezza della compilation che si prefigge un compito titanico: portare tutti i rappers sardi in un unico progetto. Ciò non toglie che partecipare come artista al progetto Sardus Frades equivale a porre la propria impronta nella Hall of Fame del rap isolano.