Claudio Simonetti‘s Goblin
Il live della storica band che compose la colonna sonora di Profondo Rosso e Suspiria raccontato da Ilaria Littera
Chi ha sentito parlare almeno una volta del film Profondo Rosso penserà inevitabilmente al caratteristico leitmotiv. Quella formidabile melodia, che ad oggi, insieme a una ricchissima produzione, rimane tra i più rappresentativi esempi di musica di genere nel cinema, italiano e d’oltreoceano.
Brincamus e Agitoriu hanno portato in Sardegna il progetto Claudio Simonetti’s Goblin, band prog rock che dagli anni ‘70 è celebre per le sue colonne sonore.
La formula scelta per l’esibizione è stata la sonorizzazione live, in cui la soundtrack è stata suonata di pari passo con la proiezione del film completo. Idea che ha permesso di mantenere uno stretto contatto tra le musiche e il capolavoro dell’horror, sottolineando l’importanza della combinazione delle due parti.
Per il concerto di Cagliari è stato scelto il film Profondo Rosso, mentre per Nuoro Suspiria.
Un punto fondamentale è stato la formazione di altissimo livello, con Bruno Previtali alla chitarra, Cecilia Nappo al basso e Titta Tani alla batteria.
Sono state 3 ore intense e da pelle d’oca per un pubblico piuttosto numeroso (oltre 500 persone) coinvolto, non solo dalle splendide musiche, ma anche dalla forte energia dei musicisti. La tensione è stata alle stelle dall’inizio alla fine del film, trascinando gli ascoltatori in una dimensione terrorifica.
Dopo Profondo Rosso, un’altra ora è stata dedicata a un mix del loro repertorio, non solo Dario Argento e non solo colonne sonore.
Infatti, oltre a Suspiria, Phenomena, Opera, La Terza Madre e Non ho sonno di Argento, sono state eseguite anche soundtrack di altri film come Demoni ed estratti dei loro album Roller, e Il fantastico viaggio del bagarozzo Mark.
Inoltre a sorpresa hanno suonato Gamma, celeberrimo brano del padre di Simonetti, Enrico: momento toccante, raccontato con visibile emozione del frontman.
Il tutto è stato accompagnato dalla proiezione di alcune scene salienti dei film selezionati, decisamente entusiasmante e probabilmente la fase più carica del concerto, in cui le musiche hanno virato dal rock al prog metal creando un’atmosfera caldissima, al punto di rendere davvero difficile stare seduti al proprio posto.
Il risultato complessivo di questo evento è stato elettrizzante per appassionati e curiosi, viziati da uno show curato ad hoc e presentato in modo suggestivo e spettacolare, degno di un vero concerto rock di qualità.
Soddisfazione ben manifestata dagli spettatori entusiasti a fine serata, dimostrazione di un successo destinato a persistere negli anni, che porta con sé vecchi e nuovi ammiratori.