Certa di centrare l’hot topic più gettonato della prima settimana di febbraio, Claudia Giua in arte Claudia Ottavia anticipa di qualche settimana uno dei sentimenti più diffusi allo srotolarsi del red carpet sanremese.
Interpretato dalla cantante che è anche attrice di formazione, con Federico Rais (regia, riprese e montaggio), Andrea Sanmartini, Meri e Spillo, il videoclip di “Odio Sanremo” è stato prodotto dalla stessa autrice (anche in regia): «Sentivo dentro di me più sentimenti contrastanti come rabbia, euforia, tristezza. Stavo scoppiando e ho dovuto buttare giù parole che potessero esprimere tutto questo trambusto interiore. (…) Da anni lo seguo più o meno attentamente [il Festival, ndr] cercando di capire la contraddizione che si cela dietro l’odiarlo per l’eccessivo valore che gli viene dato e il voler partecipare a tutti i costi.»
Claudia si destreggia in un elegantissimo abito da gala davanti alla platea dell’Ariston, mentre c’è chi, da casa, ne segue l’orchestrazione comodamente adagiato sulla tazza del bagno.
Nella sua palese parodia e sagace autoironia, il brano vuole mettere in luce anche l’aspetto più umano dell’artista sotto riflettori, che porta spesso a criticare così tanto ciò che si brama quanto più si è lontani dall’ottenerlo. Citofonare “Jalisse” per info.