Title track del loro imminente disco di debutto, Chameleon Tongue è il primo singolo dei baroniesi Mano de Mono. La traccia, pubblicata su Bandcamp insieme ad altri sette pezzi per ora solo messi in lista, gira anche sul tubo con un video lyrics che, tra movimenti vivaci di tonalità e immaginario suscitato, rafforza il concept del brano. Eppure il quartetto mica si mimetizza. Le sensazioni che i nostri recettori cerebrali da subito individuano sono quelle che i Mano de Mono assorbono e palesano con naturalezza: voce corrosiva (poteva essere altrimenti?), chitarre graffianti e lisergiche, sezione ritmica che garantisce e incornicia il tutto.
Ispirati dal deserto californiano, dalle sponde fangose di Seattle e dalle torbide acque di New Orleans, i nostri, da poco entrati a far parte della scuderia Electric Valley Records, usciranno con il loro album completo ad aprile. L’annuncio è stato dato dai tipi dell’etichetta sul finire di gennaio e rappresenta un comodo approdo per il quartetto che, dopo qualche anno di rodaggio, è ora pronto per dispiegare il suo potenziale. Il nucleo della band nasce nel 2018 tra le dune del litorale siniscolese di Capo Comino come summa delle vorticose passioni sonore di Andrea “Athos” Cherchi (voce e chitarra) e Marco “Buzz” Murru (basso). Tempo di mettere ordine alle idee e il duo si moltiplica l’anno successivo raccogliendo i contributi e le energie di Federico “Kiko” De Santis (chitarra) e di Keko Magrini (già batterista degli Swallow my Pride).