È lu mari di lu goifu di l’aini, ossia lo specchio acquatico del golfo dell’Asinara ad aprire il disco d’esordio di Federico Marras Perantoni. Che non poteva non avere un titolo più esplicito. “Canzoni di mari” è un prodotto a “vocazione piratesca”, così dice il nostro. La “linga turritana”, ossia la variante sardo-corsa (o sardo-corsara?) della striscia Sàssari-Sossu-Posthudorra-Isthintini fa il resto, dando vento alla poppa e guidandoci tra le acque agitate da Federico e dai suoi fidatissimi Alessandro Zolo, Giancarlo Murranca e Maurizio Pulina. Dieci le tracce da gustare su cd e su penna usb.
Qui l’ascolto.