L’ormai storico festival che tutti gli anni ha luogo a Berchidda in agosto, il Time in Jazz, con l’edizione dell’anno scorso ha compiuto 35 anni; un lasso di tempo notevole durante il quale si sono formate diverse generazioni di pubblico e si sono esibiti musicisti di caratura nazionale e internazionale. Per conservare la sua vitalità e originalità, la manifestazione animata da Paolo Fresu, ha dovuto trasformarsi, mettersi in discussione e farsi, per così dire, attraversare dall’avvicendarsi di differenti sensibilità senza perdere la propria identità.
Il film Berchidda Live. Un viaggio nell’Archivio Time in jazz, presentato e proiettato per la prima volta il 1 dicembre dello scorso anno in occasione del Torino Film Festival, consiste in una selezione tra le più di millecinquecento ore di riprese effettuate nelle varie edizioni del Time in Jazz da Gianfranco Cabiddu, montate e reinterpretate da parte di Michele Mellara e Alessandro Rossi. Attraverso il lavoro a sei mani si potrà dunque vedere in che modo hanno avuto luogo le varie trasformazioni che hanno reso unica la manifestazione musicale e culturale sarda.
Berchidda Live sarà presentato e proiettato nelle prossime settimane in Sardegna. Il primo appuntamento sarà giovedì 18 aprile al Cinema Odissea di Cagliari, dove, a partire dalle 19:00, verrà prima presentato da Paolo Fresu e Gianfranco Cabiddu e poi proiettato. L’indomani, venerdì 19, la proiezione della pellicola si svolgerà a Sassari, al Cinema Moderno alle ore 19:00, dove, assieme a Cabiddu, sarà presente Antonello Grimaldi.
Ai primi di maggio, e più precisamente giovedì 2 e venerdì 3, il documentario potrà essere visto nelle sale del Multiplex Prato di Nuoro, che prevede la presenza, nella prima delle due giornate, del sassofonista Gavino Murgia, anch’egli presente, da protagonista, in Berchidda Live. Successivamente, ma in date ancora da definire, si potrà vedere l’opera anche ad Alghero, Oristano e Olbia.