Ha comprato il suo primo LP a 12 anni ed è stata la sua rovina. Si è laureato, in una ormai remota era geologica, con una tesi in Sociologia dei Processi Culturali intitolata “Frattura generazionale e musica rock”. Il suo psichiatra ha definito il suo profilo di ascoltatore “polimorfo perverso” tali, tante, disparate e maniacali sono le sue passioni musicali. Crede che si sia incarnato in lui lo spirito di John Coltrane morto il giorno prima che lui nascesse. Appassionato di vini naturali, movimenti rivoluzionari africani e latinoamericani, sigari cubani e viaggi nel sud del mondo, ha scritto di musica, politica, sigari, cibo, vino, e tempo da perdere su quotidiani e periodici locali e nazionali.