I Safir Nou affidano ad Andrea Conti il compito di dare forma e immagini al brano Almost home, contenuto nel loro ultimo doppio album Liminal, uscito ad agosto dello scorso anno. Il brano si colloca, non a caso, a cavallo tra i due capitoli in cui è stato suddiviso il lavoro: Waves, il primo, ispirato al romanzo di Jean-Claude Izzo “Marinai perduti”, e il secondo, Sands, ispirato da “Il deserto non ha cielo” di Lamine Ceesay.
Liminal è una lunga e articolata narrazione sul viaggio e sulla migrazione: per deserti, mari, cieli, tra sabbie e onde, per cercare la libertà, fuggire dalla propria terra o trovarne una nuova. Almost home, prova a raccontare proprio questa ultima declinazione: il viaggio verso una nuova casa, con la paura per quello che si lascia, le aspettative per quello che si potrebbe trovare e, in mezzo, l'attesa e la speranza di arrivare senza esser respinti.
Safir Nou è un progetto del 2017 per opera del chitarrista-fisarmonicista Antonio Firinu, al quale si sono uniti Ivana Busu, alla fisarmonica e ai synth, Sergio Tifu al violino, Antonio Pinna alla batteria e Andrea Lai al basso e al contrabbasso.