Alek Hidell, pseudonimo artistico del sulcitano (ma di sede a Milano) Dario Licciardi, è un progetto già citato in passato sul sito e con un trascorso negli Everybody Tesla. Non solo scrivendo delle originali sonorità, le cui radici abstract hip hop ascendono attraverso inattese spirali memori del krautrock, ma anche cogliendone l’attenzione verso tematiche molto attuali, come suggeriscono pure i video tratti dall’esordio “Ravot”.
Una carrellata che dimostra sicuramente un interesse dell’artista per la forma visiva e ovviamente, anche il cinema. Ed è proprio per il nuovo documentario “LIFE IS A GAME”, prodotto d’inchiesta ideato e diretto da Laura Carrer e Luca Quagliato, presentato in anteprima il 16 settembre al festival Visioni dal Mondo a Milano, che Alek Hidell ha forgiato la colonna sonora.
Progetto che è stato svolto in coppia con l’animatore oristanese Marco Meloni, giocando con la forma ibrida del lungometraggio, diviso tra l’intervista etnografica e la fiction animata. Fulcro della trama, un’immaginaria assemblea sindacale tra rider da cui si dipanano le vicende di tredici fattorini di diverse etnie sparsi tra Milano e altre metropoli europee, in una quotidianità fatta di competizione per briciole e alienazione urbana: una ferma denuncia del modello di gamification del lavoro, trasformato dalle multinazionali del settore in un gioco a premi disumanizzante e governato da algoritmi misteriosi.