Spettacoli dal vivo “Luoghi Sicuri”
Comunicato dell’AGIS sulla sicurezza degli eventi dal vivo contro il COVID-19
All’indomani della pubblicazione da parte dell’AGIS, l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, di un comunicato stampa sulla sicurezza degli eventi live dalla comparsa del Covid 19, è stata convocata un’assemblea in videoconferenza che ha visto la partecipazione di decine di operatori del settore dello spettacolo, in rappresentanza dei circa 5.000 addetti che operano in Sardegna.
L’assemblea ha proclamato una manifestazione, prevista per la fine del mese di ottobre, sulla scia della protesta dei bauli tenutasi in piazza Duomo a Milano lo scorso 10 ottobre.
I numeri emersi dall’incontro delineano uno scenario inquietante: oltre al taglio netto di 1 milione di euro rispetto al 2019, si è registrato un calo di introiti e fatturato compreso tra il 60% e il 95%, che potrebbe comportare una perdita di 3.000 posti di lavoro diretti.
Il numero di spettacoli live si è ridotto drasticamente e gli operatori hanno dovuto applicare tutti i protocolli per evitare la proliferazione del virus, con pesanti conseguenze sul numero di presenze e, quindi, sugli incassi. La rigorosa applicazione dei protocolli e la stretta osservanza delle misure di sicurezza hanno mostrato un’effetiva ricaduta positiva sul contenimento del contagio: tra la riapertura dopo il lockdown, avvenuta il 15 giugno, fino agli inizi di ottobre, si è registrato un solo caso di contagio da Covid 19 tra i quasi 350.000 partecipanti agli eventi, come riportato nel comunicato AGIS dell’undici ottobre, di cui riportiamo di seguito la versione integrale rilasciata dall’associazione.
Su 347.262 spettatori in 2.782 spettacoli monitorati tra lirica, prosa, danza e concerti, con una media di 130 presenze per ciascun evento, nel periodo che va dal 15 giugno (giorno della riapertura dopo il lockdown) ad inizio ottobre, si registra un solo caso di contagio da Covid 19 sulla base delle segnalazioni pervenute dalle ASL territoriali. Una percentuale, questa, pari allo zero e assolutamente irrilevante, che testimonia quanto i luoghi che continuano ad ospitare lo spettacolo siano assolutamente sicuri.
E’ quanto emerge da un’indagine elaborata dall’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo su un campione interamente rappresentativo della pluralità dei generi e dei settori dello spettacolo dal vivo e che copre tutto il territorio nazionale.
Uno studio che, grazie all’APP IMMUNI, ha individuato un solo “caso positivo”, e che in seguito ad accertamenti sanitari ha certificato la negatività di tutti gli spettatori entrati in contatto con lo stesso.
L’assenza di casi dal giorno in cui sono state riprese le attività di spettacolo, se correlata alla curva crescente di contagi che purtroppo sta colpendo il nostro Paese nelle ultime settimane, evidenzia quindi come il settore dello spettacolo sia stato, in termini di sicurezza, assolutamente “virtuoso”, grazie alla professionalità degli operatori ed al senso civico degli spettatori.
L’esito dell’indagine dimostra, numeri alla mano, come il settore dello spettacolo, sempre nel pieno rispetto delle norme igienico sanitarie, ha dimostrato di essere capace di garantire la massima sicurezza ai propri lavoratori e al proprio pubblico.